{"video":[],"contents":[{"id":"wk-0","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":224.4,"end":254.4},"art":"Energia idroelettrica","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/ad/Wind-turbine-icon.svg/75px-Wind-turbine-icon.svg.png\"></div><br><div>\n\n\n<p>L'<b>energia idroelettrica</b> è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua ad una certa quota altimetrica, in energia cinetica al superamento di un certo dislivello; tale energia cinetica viene infine trasformata in energia elettrica in una centrale idroelettrica grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina.</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nParsed by mw1128\nCPU time usage: 0.100 seconds\nReal time usage: 0.122 seconds\nPreprocessor visited node count: 3/1000000\nPreprocessor generated node count: 16/1500000\nPost‐expand include size: 408/2048000 bytes\nTemplate argument size: 0/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 2/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Energia idroelettrica\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Energia idroelettrica"},{"id":"wk-1","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":280.2,"end":310.2},"art":"Diga di Codelago","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/03/Flag_of_Italy.svg/20px-Flag_of_Italy.svg.png\"></div><br><div>\n\n<p><span style=\"font-size: small;\"></span></p>\n<p>La <b>diga di Codelago</b> è uno sbarramento artificiale della Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, situato all'interno del Parco Naturale dell'Alpe Veglia e dell'Alpe Devero.<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nParsed by mw1122\nCPU time usage: 0.900 seconds\nReal time usage: 0.986 seconds\nPreprocessor visited node count: 4532/1000000\nPreprocessor generated node count: 18334/1500000\nPost‐expand include size: 13064/2048000 bytes\nTemplate argument size: 2045/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 20/40\nExpensive parser function count: 4/500\nLua time usage: 0.041/10.000 seconds\nLua memory usage: 503 KB/50 MB\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Diga di Codelago\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Diga di Codelago"},{"id":"wk-2","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":444.5,"end":474.5},"art":"Eutrofizzazione","lang":"it","wiki":"<div>\n<p>Il termine <b>eutrofizzazione</b>, derivante dal greco <i>eutrophia</i> (<i>eu</i> = \"buono\", <i>trophòs</i> = \"nutrimento\"), indica una condizione di ricchezza di sostanze nutritive in un dato ambiente, in particolare una sovrabbondanza di nitrati e fosfati ( soprattutto la presenza in acqua di Na<sub>2</sub>P<sub>3</sub>O<sub>10</sub> un agente chelante per ioni Ca e Mg) in un ambiente acquatico.</p>\n<p>Oggi viene correntemente usato anche per indicare le fasi successive del processo biologico conseguente a tale arricchimento, vale a dire l'eccessivo accrescimento degli organismi vegetali che si ha per effetto della presenza nell'ecosistema acquatico di dosi troppo elevate di sostanze nutritive come azoto, fosforo o zolfo, provenienti da fonti naturali o antropiche (come i fertilizzanti, alcuni tipi di detersivo, gli scarichi civili o industriali), e il conseguente degrado dell'ambiente divenuto asfittico.</p>\n<p>L'accumulo di elementi come l'azoto e il fosforo causa la proliferazione di alghe microscopiche che, a loro volta, non essendo smaltite dai consumatori primari, determinano una maggiore attività batterica; aumenta così il consumo globale di ossigeno, e la mancanza di quest'ultimo provoca alla lunga la morte dei pesci.</p>\n<p>Questo fenomeno è stato riconosciuto come un problema di inquinamento in Europa e in America del Nord verso la metà del XX secolo e da allora si è andato sviluppando.</p>\n<p>Negli ambienti acquatici si nota un notevole sviluppo della vegetazione e del fitoplancton. Il loro aumento numerico presso la superficie dello specchio d'acqua comporta una limitazione degli scambi gassosi (e quindi anche del passaggio in soluzione dell'ossigeno atmosferico). Inoltre, quando le alghe muoiono vi è una conseguente forte diminuzione di ossigeno a causa della loro decomposizione ed i processi di putrefazione e fermentazione associati liberano grandi quantità di ammoniaca, metano e acido solfidrico, rendendo l'ambiente inospitale anche per altre forme di vita. Al posto dei microrganismi aerobici (che hanno bisogno di ossigeno) subentrano quelli anaerobici (che non hanno bisogno di ossigeno) che sviluppano sostanze tossiche e maleodoranti.</p>\n<p>Alcuni effetti negativi dell'eutrofizzazione sono:</p>\n\n<p>Per contrastare l'eutrofizzazione sono necessari interventi che riducano gli afflussi di nutrienti ai corpi idrici (riduzione dei fertilizzanti in agricoltura, depurazione degli scarichi civili ed industriali, trattamento delle acque di scolo delle colture tramite agenti sequestranti ed impianti di fitodepurazione). Si ritiene che il riscaldamento globale contribuirà a peggiorare il fenomeno dell'eutrofizzazione. Il riscaldamento delle acque superficiali, infatti, fa diminuire la solubilità dei gas (e quindi anche dell'ossigeno).</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nParsed by mw1197\nCPU time usage: 0.060 seconds\nReal time usage: 0.073 seconds\nPreprocessor visited node count: 1/1000000\nPreprocessor generated node count: 4/1500000\nPost‐expand include size: 0/2048000 bytes\nTemplate argument size: 0/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 1/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Eutrofizzazione\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Eutrofizzazione"},{"id":"wk-3","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":653.9,"end":683.9},"art":"Piccolo idroelettrico","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/ad/Wind-turbine-icon.svg/75px-Wind-turbine-icon.svg.png\"></div><br><div>\n<p>Il termine <b>piccolo idroelettrico</b> (dall'inglese <b>small hydro</b>) si riferisce a centrali elettriche, che oltre a sfruttare l'energia idroelettrica, sono caratterizzate dal fatto di avere una potenza installata ridotta, che comporta l'utilizzo di strutture di dimensioni molto minori rispetto ad una diga normale, più sicure, grazie al minore volume d'acqua nel bacino, e che inoltre hanno un basso impatto ambientale e paesaggistico.</p>\n<p>Non esiste un limite mondialmente accettato per cui una centrale idroelettrica venga definita <i>piccolo idroelettrico</i>. Secondo l'ESHA (European Small Hydropower Association) tale limite è considerato pari a 10MW di potenza installata.</p>\n<p>La definizione quantitativa di un progetto <b>piccolo idroelettrico</b> varia molto, ma di solito, per convenzione, in Italia, una capacità di generazione che arriva fino ai 3 megawatt (MW) è generalmente accettata come il limite superiore di quello che si definisce mini-idroelettrico . In nazioni abituate ai grandi impianti e ad alti consumi elettrici, come il Canada o gli Stati Uniti, si definisce mini-idroelettrici, impianti di potenza inferiore ai 30 MW.</p>\n<p>Il piccolo idroelettrico ha delle peculiarità rispetto alle centrali idroelettriche di grande taglia, oltre ai vantaggi dell'uso di un'energia rinnovabile.</p>\n\n<p>Come ogni centrale idroelettrica, la realizzazione di un piccolo idroelettrico richiede naturalmente un opportuno studio di fattibilità.</p>\n<p>Uno dei dati più rilevanti è la curva di durata del flusso d'acqua.<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nParsed by mw1191\nCPU time usage: 0.068 seconds\nReal time usage: 0.089 seconds\nPreprocessor visited node count: 24/1000000\nPreprocessor generated node count: 158/1500000\nPost‐expand include size: 459/2048000 bytes\nTemplate argument size: 0/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 3/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Piccolo idroelettrico\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Piccolo idroelettrico"},{"id":"wk-4","pos":{"top":5,"left":96},"time":{"start":1338.7,"end":1368.7},"art":"Salmo trutta fario","lang":"it","wiki":"<div style=\"float:left;margin-right:10px\"><img src=\"http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/51/Information-silk.svg/16px-Information-silk.svg.png\"></div><br><div>\n<p>La <b>trota fario</b> (<i><b>Salmo trutta</b></i> <b>forma</b> <i><b>fario</b></i>) è un pesce d'acqua dolce, morfotipo della <i>Salmo trutta</i> (trota europea).<br>\n</p>\n\n\n<!-- \nNewPP limit report\nParsed by mw1192\nCPU time usage: 0.144 seconds\nReal time usage: 0.172 seconds\nPreprocessor visited node count: 458/1000000\nPreprocessor generated node count: 6249/1500000\nPost‐expand include size: 5886/2048000 bytes\nTemplate argument size: 892/2048000 bytes\nHighest expansion depth: 12/40\nExpensive parser function count: 0/500\n-->\n</div><a href=\"http://it.wikipedia.org/wiki/Salmo trutta fario\" target=\"_blank\">Continua a leggere..</a>","title":"Salmo trutta fario"}]}

Amare le acque e chiamarle per nome

 

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